[VideoView]

Franz Lorenz

Così iniziò la sciare nelle Alpi
durata video:
02:04
intervistatore:
Ruth Deutschmann
fotografia:
Benjamin Epp
copyright location:
Galtür
data della ripresa:
2008-08-22
traduzione inglese di:
Sylvia Manning-Baumgartner
traduzione italiana di:
Nicole D´Incecco
???iuimd_video_v_zeit_zuordnung_it???:
1900
trascrizione:
Il grande sovvertimento nella regione però ebbe luogo già prima, voglio dire, prima che nascesse la mia generazione. Consistette nell`arrivo dello sci nella regione alpina, attorno al 1900. Anche grazie a quei turisti, che con le nostre guide locali andavano in giro. Allora uno per esempio disse a mio padre: "Tu, Albert, ho sentito, che nel nord d`inverno si mettono dei legni sotto i piedi e che con questi possono andare sulla neve. Non sarebbe male, se lo imparassimo anche noi, così potrei venire anche d`inverno nella Silvretta." E così si sviluppò, che fino alla prima guerra mondiale nacque lentamente la richiesta invernale di escursioni con gli sci. E dopo la prima guerra mondiale, a partire dal 1919, ’20, quando le condizioni e la situazione economica si erano di nuovo normalizzate, andavamo avanti a passi da gigante, perché c`era già una certa tecnica nello sci alpino. Poi c`erano già i primi sci con le lamine d`acciaio e così via. O i primi bastoncini da sci con le rondelle mobili. E quindi a partire circa dal 1920 ci fu richiesta anche d`inverno. E mio padre fu poi il primo locandiere di rifugi che teneva aperto il rifugio anche d`inverno per le escursioni con gli sci. Circa dal 1900, 1903 si stabilì un percorso che partiva dalla linea ferroviaria dell`Arlberg appena costruita, da Sankt Anton attraverso la Verwallgruppe fino alla Silvrettagruppe, e da lì fino ai paesi nobili Klosters, Davos, dove erano gli alpinisti inglesi.